mercoledì 21 ottobre 2009

Meraviglie del Cervello umano



Corpo ed energia sono tutt'uno!
MIDOLLO ALLUNGATO E

FORMAZIONE RETICOLARE


E' una parte dell’encefalo costituita da un allargamento del midollo spinale nel momento in cui esso entra nella cavità cranica.
È composto essenzialmente di sostanza bianca e dalla formazione reticolare, termine che sta ad indicare un intreccio di sostanza bianca e grigia presente sia nel midollo spinale che nel tronco encefalico e nel diencefalo.
La formazione reticolare è un potente centro di regolamentazione del tono cerebrale generale e se danneggiato gravemente è responsabile dell’entrata in coma di un individuo.
Essa ha una funzione di smistamento e di filtrazione delle informazioni che giungono dall’esterno, mediante i recettori sensoriali di tutti gli organi; gli stimoli possono essere rielaborati e inviati alla corteccia cerebrale, che elabora a sua volta adeguate risposte. Vi sono anche molti centri vegetativi, per esempio il cardiaco, il vasomotore ed inoltre i centri della respirazione, del vomito, della tosse, del singhiozzo, dello starnuto e dello sbadiglio.

Collegamento con la Kundalini


Il cervello, cosiddetto rettile, avvolge la parte superiore del tronco encefalico in una zona chiamata formazione reticolare (vedi figura). Essa assomiglia alla rete di una ragnatela. Il luogo dove risiede il subconscio è il cervello rettile.

La formazione reticolare è in realtà un sistema di interruttori che permette a certe informazioni di passare e di arrivare fino alla corteccia cerebrale. Quest'ultima è come un computer e qualsiasi cosa vi si programmi diviene realtà (progetti e malattie) e soprattutto influenza il corpo .


Secondo la tradizione orientale, quando l'energia del serpente, la Kundalini, sale lungo la colonna vertebrale, ionizza con energia polarizzata l'intero fluido che scorre in su e in giù lungo la spina dorsale. Quando essa arriva alla formazione reticolare, apre tutti gli interruttori.
Che cosa significa? Significa che tutte le porte verso il subconscio vengono spalancate: è la marcia dell'energia Kundalini. Quando arriva al cervello medio trova il Talamo.
L'energia Kundalini attiva ed apre questa porta, e il talamo è un punto critico nel cervello medio perché è anche il protettore della ghiandola pineale. Il talamo è il punto in cui tutte le linee principali che provengono dalle terminazioni nervose si incontrano con tutte le fibre che provengono dalla formazione reticolare; è il punto in cui vengono azionati gli scambi.

Quando la Kundalini apre questa energia, tutto ciò che vi era rimasto nascosto in forma di subconscio fluisce liberamente verso un punto specifico del cervello chiamato lobo frontale.

Perché questo è così importante? Perché Kundalini, aprendo gli interruttori e le porte, permette al subconscio di accedere pienamente alla nostra mente consapevole.

sabato 10 ottobre 2009

Notizie dall'interno.....l'Amigdala e le emozioni

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Nonostane sia molto piccola, questa parte del cervello, non è da sottovalutare!
È ritenuta un centro di integrazione di processi neurologici superiori come le emozioni, coinvolta anche nei sistemi della memoria emozionale. È coinvolta nel sistema di comparazione degli stimoli ricevuti con le esperienze passate, nell'elaborazione delle esperienze olfattive e nel comportamento sessuale.
Nell’architettura cerebrale, l’amigdala è come una di quelle centraline programmate per inviare chiamate di emergenza, quando scatta l’allarme della paura, ad esempio, l’amigdala invia messaggi di emergenza e tutte le parti principali del cervello:
- stimola la secrezione degli ormoni che innescano la reazione di combattimento o fuga
- mobilita i centri del movimento e attiva il sistema cardiovascolare, i muscoli e l’intestino
Altri segnali vengono dati per:
- secernere piccole quantità di adrenalina
- oppure al tronco cerebrale, facendo assumere al volto un’espressione spaventata, ecc
- simultaneamente, i sistemi “mnemonici corticali” vengono riorganizzati con precedenza assoluta per richiamare ogni informazione utile nella situazione di emergenza.
Nell’architettura del cervello l’amigdala ha una posizione privilegiata in qualità di sentinella delle emozioni.