venerdì 21 ottobre 2011

Soffrire senza sapere che...


Quando le neurotossine fanno piangere...
...parassiti e dintorni...
Prima di leggere l'articolo, tenete presente che tutti abbiamo in corpo degli ospiti, ma che non tutti vengono danneggiati, da una loro un'eccessiva proliferazione.
Fortunatamente il nostro organismo è abilitato a far fronte al problema, a meno che non ci sia già un terreno fertile come un intestino non sano o un indebolimento del sistema immunitario e comunque il rimedio c'è e funziona, state tranquilli, l'unico pericolo è l'ignoranza, nel senso più puro della parola:“Ignorare”
Quindi leggete ma non mettetevi paura, ho scelto di informarvi, solo perchè siate consapevoli dell'argomento e magari risolvere qualche recidivo disturbo che non trova risposta nella diagnosi convenzionale.
Per me è stato così, questa è la mia esperienza, ognuno si farà la sua opinione.
Bene, di cosa stiamo parlando esattamente?

Delle tossine come prodotto di scarto dei nostri ospiti indesiderati, parassiti e funghi.
Si chiamano "parassiti" gli esseri che vivono a spese di un altro organismo di una specie diversa dalla loro. Vi sono dei parassiti che riescono a vivere indipendentemente dall'organismo ospitante (detti facoltativi) e altri che, invece, dipendono interamente dall'organismo che li ospita per la loro sopravvivenza. Si distinguono in ectoparassiti , che vivono a contatto della pelle (pulci, pidocchi, zecche, acari, ecc.) e endoparassiti , che vivono all'interno dell'organismo (protozi, vermi, ecc.).
I vermi e i protozoi sono considerati parassiti intestinali e spesso sono assai dannosi per l'ospite, anche se non sempre sono portatori di malattia, anzi talvolta possono restare nell'organismo senza far danni visibili, anche se competono con le cellule umane per accaparrarsi il nutrimento ed emettono rifiuti tossici che si possono riversare nel sangue intossicandolo. In alcuni casi migrano dall'intestino ad altri organi colonizzandoli, riducendone o annientandone la vitalità.
Ce ne sono una tale varietà, ma tra i nostri più affezionati clienti, per % di visita, spiccano per lo più: Giardia, Ascaridi, Tenia del cane e del gatto e Ossiuri, per non parlare della famigerata Candida.
Questi ospiti come il corpo che li ospita, si nutrono, crescono, si riproducono e dulcis infundo, defecano. Quest'ultima fase, è la causa della produzione di dannose tossine, che arrivate nel sistema nervoso, attraverso il sangue, prendono il nome di neurotossine.
Una neurotossina è un tipo particolare di tossina che agisce sulle le cellule del sistema nervoso, solitamente attraverso un'interazione con le proteine della membrana dei neuroni, quali i canali ionici.
Le neurotossine agiscono creando delle anomalie nella funzionalità dei diversi tipi di canali ionici, impedendo la propagazione dell'impulso neuronale.
Il loro danno è di varia entità, come si legge nelle statistiche, da leggero a gravissimo, il male minore è la DEPRESSIONE. Molte forme di depressione, sono causate da una depressione del sistema nervoso a causa delle tossine !
Conosciamoli...:
INFESTAZIONE DA PROTOZOI
I protozoi più importanti sono l'Ameba, la giardia e il Toxoplasma
  • L'Ameba si riproduce nell'intestino e vi può rimanere semplicemente parassitando l'ospite senza gravi conseguenze oppure invadendo le pareti intestinali, provocando ulcerazioni e arrivando ad altri organi tra i quali il fegato, i polmoni e il cervello
  • La Giardia si sviluppa nell'intestino alto, cioè nel duodeno e nella prima parte dell'intestino tenue, dove crea una "pellicola" sulle pareti intestinali che impedisce l'assorbimento degli zuccheri e dei grassi, inoltre causa o accentua problemi allergici
  • Il Toxoplasma provoca la toxoplasmosi, una malattia molto grave per il feto se la madre si infetta durante la gravidanza. Ci si infetta ingerendo alimenti contaminati da feci di gatto o mangiando carni crude o poco cotte
INFESTAZIONE DA VERMI
I Vermi o Elminti possono assumere innumerevoli forme: possono essere visibili ad occhio nudo anche se sottilissimi come un capello come la Filaria, oppure più spessi e tondi come gli Ascaridi, o piatti e lunghi come le Tenie, ma a volte sono microscopici come la Trichinella.
I Vermi hanno sostanzialmente due modi di comportarsi:
1) le uova del parassita necessitano di un ospite intermedio prima di arrivare all'uomo (pesci, molluschi, equini, bovini, pollame, conigli, suini, ecc.)
I parassiti più comuni di questa categoria sono:
  • Le Tenie (si può prendere mangiando carne cruda o poco cotta, suina e bovina)
  • La Fascicola hepatica (si può prendere mangiando alcune verdure crude tra le quali il crescione)
  • L'Anisakis (si può prendere mangiando pesce crudo e sta aumentando in Italia grazie alla moda della cucina giapponese dove si consumano il sushi e il sashimi)
  • L'Echinococcus Granulosus (si può prendere mangiando verdure crude raccolte da un orto dove scorrazzi liberamente un cane che è stato nutrito a sua volta con carne cruda)
  • La Trichinella spiralis (si può prendere mangiando carne cruda o poco cotta, di maiale, cinghiale o cavallo, o di un altro animale nutrito a sua volta con queste carni)
2) Le uova del parassita non necessitano di un ospite intermedio prima di arrivare all'uomo per cui lo infestano direttamente e secondo le ultime ricerche, viaggiando nell'ambiente favorevole alla loro vita, del nuovo clima sempre più caldo e umido e carico di polveri, veicolo della loro trasmissione, che vengono direttamente inalate attraverso il naso e la bocca, ma ricordate che i rimedi ci sono e funzionano
I parassiti più comuni di questa categoria sono:
  • L'Ascaride E' un parassita molto pericoloso, perché partendo dall'intestino può arrivare a perforarlo entrando nel circolo sanguigno venoso per giungere al polmone e successivamente nello stomaco per ritornare nell'intestino. Secondo l'epidemiologo Dott. Lorenzo Bracco molte reazioni polmonari allergiche ed asmatiche sono scatenate proprio dai passaggi della larva dell'Ascaride nei polmoni. Inoltre queste larve producono delle neurotossine che provocano insonnia, crampi.....
  • Altri parassiti estremamente diffusi sono gli Ossiuri, che ancora una volta si possono prendere toccando con le mani sporche o non ben lavate, cibo o posate o bicchieri. Le infestazioni da Ossiuri sono abbastanza comuni nelle comunità dove ci si infetta reciprocamente e provocano soprattutto nei bambini insonnia ed irritabilità e nei casi più gravi disturbi nervosi, vertigini, convulsioni e peritoniti. Fate attenzione, perchè il nuovo clima ha fatto si che la femmina non deponga più le uova al di fuori dell'ano, ma all'interno ecco perchè tanti scotch test negativi...ci sono ma non li trovano, niente paura basta un po' di aglio per annientarli (vedi rimedi a fine post)
Dobbiamo preoccuparci dei parassiti intestinali?
Più che preoccuparci dobbiamo essere coscienti della problematica relativa ai parassiti intestinali, anche perché possono essere responsabili di innumerevoli malesseri imputabili ad altre cause e come ho detto all'inizio, malesseri che non trovano risoluzione con diagnosi e terapie.
A volte ci accorgiamo di avere i parassiti osservando le nostre feci e scoprendo di avere la tenia, oppure in seguito al perdurare di alcuni sintomi "piuttosto strani" ad esempio:
  • insonnia prolungata
  • mani sempre sudate
  • prurito rettale specialmente la notte
  • sonno irrequieto
  • vertigini
  • mangiare a sazietà e non sentirsi mai a posto
  • senso di fame improvviso e mordente
  • pallore inspiegabile
  • gonfiore addominale che si estende ai fianchi
  • occhiaie anche quando si riposa
  • quando un medico illuminato ci consiglia di effettuare un esame per ricercare i parassiti intestinali
La diagnosi parassitaria oggi viene effettuata prevalentemente attraverso l'analisi delle feci, dove vengono ricercate le uova del parassita, ma sono pochi i laboratori che eseguono il test in modo adeguato e comunque non tutti i parassiti si possono vedere dalle feci.
Un esame attendibile, prevede prima una dieta mirata di tre giorni, un lassativo e il prelievo di tre campioni per urine, delle prime tre scariche dell'intestino, dopo l'assunzione del lassativo. Informativi prima sui laboratori che eseguono questo tipo di test, non sono molti, ma ci sono.
Sarebbe anche possibile, anzi consigliabile, effettuare delle diagnosi sierologiche attraverso l'analisi del sangue, anche se sono ancora pochi i laboratori che le effettuano.
Chiedere consiglio al vostro medico di fiducia, ma meglio ancora informarsi preventivamente se esiste nella vostra zona un medico con competenze in parassitologia. Se ancora non lo trovate, domandate agli ospedali, probabilmente vi sapranno indirizzare meglio.
Bene, allora ora siete informati, non allarmatevi inutilmente, ma non dormiteci sopra, se avete il dubbio di essere tra i preferiti hotel frequentati dai nostri “minuscoli amici”.
Efficaci rimedi naturali:
  • Alimentazione povera di farine, latticini e zuccheri raffinati, sono i loro alimenti preferiti
  • Ossiuri: assumere per tre o quattro giorni uno spicchio d'aglio al mattino a digiuno, possibilmente con del latte. Fate attenzione a non masticarlo, perchè deve rilasciare il suo acido nell'intestino. Non dà assolutamente cattivo odore, ma è efficacissimo. Scegliete spicchi piccoli evitando di tagliare quelli grandi, non è la stessa cosa. Anche i bambini riescono ad ingoiarlo, per l'anatomia stessa dell'aglio, scivola giù con estrema facilità, anche a chi ha difficoltà ad ingerire delle pillole
  • Per tutti gli altri: un antibiotico naturale composto con questi che io chiamo “I magnifici 4” da assumere a digiuno prima dei pasti:
    • Estratto di Semi di pompelmo: 2 capsule (antibiotico)
    • Tea tree oil: 2 gocce in abbondante acqua (disinfettante)
    • Cloruro di Magnesio in compresse da 1 gr: 1 compressa (alcalinizzante, i nostri amici hanno bisogno di un terreno acido per sopravvivere così gli tagliamo la terra sotto i piedi!)
    • Probiotici multiceppo con almeno 5 miliardi di colonie: 1 capsula (ripristino flora intestinale)
Tutto facilmente reperibile in erboristeria a basso costo.
Assumere i 4 ingredienti insieme:
  • tre volte al giorno per una settimana a digiuno (prima di colazione, pranzo e cena)
  • 2 volte al giorno per una settimana a digiuno (prima di colazione e prima di cena)
  • Proseguire a giorni alterni per altri 10 giorni
  • Poi una volta a settimana per altri 15 giorni
  • Da ripetere prima di ogni cambio di stagione, come prevenzione e pulizia
Se non vi crea disagio eseguite una pulizia dell'intestino a fine ciclo con Sale inglese per ripulire il campo di battaglia.
Tenete presente che molte intolleranze alimentari, sono causate dall'alterazione dell'equilibrio intestinale dovuto alla presenza cospicua degli ospiti a bordo ad es. tra le più frequenti:
  • farina
  • olio
  • latte
  • riso
  • maiale
spariti loro, e sistemato l'intestino, potrete tornate a mangiare questi alimenti, a meno che non ci siano altre cause conclamate
Ci sono comunque in commercio molti antibiotici adeguati, ma è altamente sconsigliato il fai da te, perchè un antibiotico sbagliato può peggiorare la situazione rendendoli più forti di prima. Quindi affidatevi ad un esperto !

Auguri a tutti coloro che intraprendono l'esplorazione di questo microcosmo altamente interessante.
Sono a completa disposizione per condividere la mia esperienza diretta nella guarigione di un grave problema che mi opprimeva da moltissimi anni.

2 commenti:

Marta ha detto...

Salve, complimenti per il suo blog che trovo veramente interessante e utile, sono una persona che soffre purtroppo da qualche mese dei parassiti, presi dalle mie figlie che vanno all'asilo e scuola ma loro per fortuna sono uscite rapidamente, così sembrerebbe per ora. Ne ho provate tante dal classico vermox , r56 omotossicologia al oti tri nux alle erbe con scarsa efficacia. Da 2 giorni ho cominciato a seguire i suoi consigli però ho dei problemi con stitichezza parzialmente perché al mattino no. Le volevo chiedere un consiglio sul sale inglese come funzionare la pulizia del intestino è un lassativo naturale. La saluto tanto nella speranza di avere una risposta. Marta

Unknown ha detto...

Buongiorno Marta, mi scuso per non averle risposto ma solo ieri ho riavuto accesso al blog per motivi tecnici.
Se ne ha ancora bisogno, sono a sua disposizione per qualsiasi domanda, ci sono molte soluzioni per ripristinare la salute dell'apparato digerente.
Buona giornata