Oggi ci soffermiamo sul percorso mentale, che è stato costruito nella mente dalla cultura che ti sei trovata in corredo al momento della nascita assieme alla targhetta rosa con il tuo nome; inizia fin da piccola quando sperimenti per la prima volta il conflitto e l’autodifesa. Hai due vie, una è che pur di non dare soddisfazione ai rimproveri mantieni alta la testa e sfidi lo sguardo autorevole, l’altra è che ti rifugi nel pianto.
Chi piange per rifugiarsi e chi si gela per ribellione, impariamo ben presto ad adottare strategie di sopravvivenza per proteggere le nostre vulnerabilità e su questi atteggiamenti costruiamo poi il resto della nostra vita.
Per fare un gioco metaforico, possiamo definire due filoni di donne, le “donne Acqua” e le “donne Ghiaccio” tutte della stessa materia ma di manifestazione diversa, ovviamente fra questi due estremi esistono le varianti come rugiada, nebbia, vapore…
La donna acqua la puoi riconoscere dal sorriso dolce che le illumina gli occhi, ti accoglie e si fa in quattro per te, ti da il suo pane e ti apre la sua casa, si riempie la macchina per accompagnare i figli delle altre mamme, rinuncia a riposare per ascoltare i tuoi sfoghi e “piange con te”, sorride anche quando non ne ha alcuna voglia, non si capisce come fa ad essere così generosa e vivere con pochi euro al mese, nella sua casa senti un odore di vissuto tra cucinato e bucato fresco, sul suo comodino puoi trovare inaspettatamente saggi di filosofia, si veste con il meglio che si trova a buon mercato, quando ti stringe la mano ti fa sentire a casa…Lei si ammala di morbidezza, cede fisicamente anche se non lo fa vedere, si scioglie internamente, diventa permeabile anche il suo intestino, si raffredda ai primi freddi, soffre di ferite interne, le viene l’herpes perché il suo sistema immunitario è sempre iperprotettivo…
La donna ghiaccio ti accoglie e condivide con te qualcosa della sua vita, quello che ritiene possa essere condiviso senza perdite, è molto oculata e sa gestire bene le finanze, trova sempre il modo di farsi una vacanza con i risparmi ricavati, non fa mancare nulla ai suoi figli, non permette a nessuno di umiliarla senza fargliela pagare anche a rate ma paga, sa comportarsi in società, è socievole e di compagnia, è sempre aggiornata sulle ultime novità sui viaggi e le offerte commerciali, non si lamenta dei suoi problemi e poco tempo dedica agli sfoghi altrui, cade sempre in piedi, spende moderate cifre per il suo aspetto fisico, legge romanzi attuali consigliati per ogni donna del suo livello, visita mostre e spende bene ai saldi di fine stagione, quando ti stringe la mano lo fa da lontano…Lei si ammala di durezza, costruisce una corazza e rigidamente ci cresce dentro; da qualche parte le articolazioni si fanno sentire, si generano blocchi, noduli, contratture, sciatalgie, calcifica materia, si frattura senza farlo vedere e si ingessa con più durezza di prima, diviene secca (pelle, capelli, ecc), il suo collo è rigido come la sua postura altera…
La donna rugiada è brillante ma si stufa presto, si asciugano i suoi interessi come la rugiada al sole, poco prima era allegra e brillante, ma eccola voltarsi verso nuovi interessi, ha bisogno di non sentirsi statica e cambiare “aria” con molta facilità. Sa parlare con tutti anche senza conoscere l’argomento, perché è brillante e loquace, è una compagnia frizzante e le piace sedurre con i giochi di luce che produce come le perle di rugiada al sole, ci vedi il mondo in una sua goccia ma poi non sai dove finisce !
La donna nebbia è misteriosa, ascolta molto ma non parla molto di sé, ti devi avvicinare molto prima che si lasci vedere meglio, si protegge non facendoti capire i suoi punti deboli, ma non lo fa con corazze o luci, lei semplicemente si cela. Oltre la sua nebbia potresti trovare qualsiasi paesaggio, ma lo scopri solo se accendi la luce giusta e attendi che salga il sole per godere del suo vero essere interiore. Con lei la pazienza è messa alla prova, cautela e circospezione, o se vai di fretta nella nebbia, prendi un palo in piena faccia!
La donna vapore è la più delicata e fragile, spesso ne fanno parte le giovani donne; lei ha la pelle umida, sorride usando il corpo e inclina la testa come i quadri delle dame antiche. Nel suo muoversi è morbida e leggera, vicino a lei senti tepore ma poco distante l’effetto contrasto ti gela, se la rincorri svanisce, se cerchi di contenerla ti esplode addosso, in nessun caso puoi domarla a tuo piacimento, ma solo gioire delle emozioni che si provano giocando con la sua leggerezza.
Chissà in quale materia ti sei maggiormente riconosciuta…comunque sappi che le possiedi tutte queste forme e molte altre, magari non sai come renderle modellabili e utilizzarle a tuo piacimento secondo la necessità. Protezione, apertura, leggerezza, durezza, morbidezza…tutte le qualità vivono in te più o meno armoniche ed ecco dov’è il gioco, imparare ad armonizzarti con la tua vera natura, non una maschera da mostrare ma una armonia di veli da indossare secondo l’occasione e…poi la tua nudità interiore, va donata solo quando veramente ami, fosse quella sola volta nella vita in cui senti di poterlo fare anche correndo il rischio di essere ferita (in senso morale), ma se imparerai a conoscerti, saprai quando incontri l’altra metà di te e sarai talmente padrona di te stessa che non ti serviranno difese.
Nella puntata precedente abbiamo sottolineato come questo non sia ancora il momento per rinascere, ma convieni con me che ora è il momento perfetto per mettere in moto un lento e prodigioso cambiamento per esprimere domani il tuo maggior potenziale.
Conosci la storia della fenice che risorge dalle proprie ceneri? Ecco, non lo fa damblè ma con pazienza e perseveranza e poi lo spettacolo della rinascita può avvenire.
Ed eccomi qui a parlare alle donne, quelle che desiderano vivere il piacere di riscoprirsi e rinnovarsi, per trasformare ogni ferita in prezioso decoro sul vaso della propria Vita.
L’Acqua femminile, sa adattarsi perfettamente al contenitore in cui si trova, lasciando trasparire sempre la sua bellezza unica.
Percorso K Woman; per conoscere le modalità di adesione, scrivere alla Dott.ssa Palieri: mail keymethod.palieri@gmail.com - Whatsapp 3313987822
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