martedì 5 aprile 2022

5 K Woman e la stagione della conoscenza…conoscersi per prepararsi

 

Evoluzione: Integrazione degli opposti

Focus: Sessualità, Relazione, Evoluzione, dall’organo all’evoluzione

  1. Pubertà: conoscenza
  2. Adolescenza: esplorazione
  3. Maturità: esperienza
  4. Climaterio: trasformazione in potenza

Questi quattro punti, corrispondenti alle ”epoche” femminili, contengono le basi dell’essere tutte le forme possibili della Donna, l’energia dell’eros. Energia non intesa come “consumazione a letto” ma, nel senso più ampio, spirituale e prezioso, energia fondamentale sulla quale ruota tutta la vita.

La nostra sessualità nel 2020, è sempre meno un tabù ma sempre più, un banale fare sesso per le giovani donne e una chimera per le più grandi. Sentendo i loro racconti, si evince quanto il rapporto, sia divenuto un riempire la casella della solitudine nel contenitore dei ruoli, a cui si crede dover aderire. Lasciando fuori la fascia dall’adolescenza ai 25 anni circa, che hanno altre prerogative, nella fascia dai 30 ai 50 anni, si denota un aumento di donna cacciatrice, più aggressiva, decisamente esigente, che spesso intimorisce l’uomo.

È una donna tutta carriera, con famiglia o separata, già stufa delle delusioni e disamorata dell’amore, affamata di rivalsa e rivendicazione dei torti subiti.

Questa donna si chiede "Ma che cosa è poi l’amore?" Le risposte sono carenti di entusiasmo, alcune tristi, altre diciamo variopinte, ma nei salotti aleggia, “Sai che ti dico, l’amore vero se esiste, io non l’ho mai incontrato…quindi non so neanche se veramente esiste”.

Dominare l’uomo e la sua virilità sembra il leitmotiv che si tramanda nelle nuove generazioni, e una volta che lo si è dominato? Stanche e annoiate dell’uomo reso mansueto, che farne?

Questo spaccato, è ovviamente un focus su un campione medio, del rapporto distorto che la donna perpetua con la sua parte maschile, che non ha nulla a che fare con gli uomini, ma che è una mancata integrazione del suo maschile.

Sono nati negli ultimi anni dei percorsi sul “femminino”… si rivoltano nella tomba coloro che di poesia e filosofia ne hanno fatto un simbolo sacrale. Questi percorsi, blandi ma coinvolgenti, a metà tra sciamanesimo e meditazione, conditi con energie sottili e una spolverata di armonizzazioni con la Luna piena, hanno forse allontanato di più dall’essenza, del messaggio originale.

Non si deve considerare la donna come utero e ciclo lunare e neanche come maga sensitiva, ma come un insieme di quelle qualità sottili, che la rendono tale. Alcune sue doti sono considerate positive, come bontà, generosità, istinto materno, altre negative come cinismo, istinto distruttivo, competizione. Ogni donna le possiede tutte e le riflette al di fuori di sé, più o meno consapevolmente.

Dimentica, che l’amore non è una gara di competenze e potere, si perde in schemi autosabotanti; sarebbe bello se tornasse a comprenderne lo spirito, per riscoprirne le strade e incontrarlo veramente.

Guardiamo un attimo alla figura di Eva, non è una santa penitente ma, espressione di tutte le forze della natura che infrangono la tranquillità quotidiana. Per l’istintiva propensione a superare il confine imposto, vuole conoscere, si fa tentare e ci tramanda il primo sentimento di tradimento e peccato.

Dedichiamo qualche minuto alla sapienza antica, che ci può aiutare a comprendere meglio questo rapporto indispensabile all’equilibrio femminile, venite leggiamolo insieme https://kintsugimental.wordpress.com/2020/03/22/simbolon/

Percorso K Woman; per conoscere le modalità di adesione, scrivere alla Dott.ssa Palieri: 

mail keymethod.palieri@gmail.com - Whatsapp 3313987822

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